Juniores 20/21

Io sono ancora qua!

È stato un sabato pomeriggio toccante al campo Ballotta. Dopo settimane di attesa è stato finalmente inaugurato il bassorilievo in memoria di Giancarlo Craviari, per tutti Gian, scomparso prematuramente a marzo dopo mesi di lotta contro un male incurabile. Alla cerimonia erano presenti tantissimi suoi calciatori, tanti amici, colleghi, conoscenti e anche i medici che gli sono stati vicino giorno e notte durante la sua battaglia. È difficile riuscire a trovare le parole giuste per raccontare ciò che Gian è stato per tanti ragazzi fidentini. Gian era un allenatore, un secondo padre, un amico con cui confidarsi ma soprattutto una persona buona che ha fatto del bene a tutti coloro che hanno avuto la fortuna di trascorrere anche una minima parte di vita vicino a lui.

Questo bassorilievo è solamente una delle prime iniziative in memoria di Gian, dopo un triangolare di calcio amichevole tra le juniores di Borgo San Donnino, Salsomaggiore e Noceto disputato sabato 19 settembre. Presto gli verrà intitolato il campo da calcio sintetico all’interno dell’impianto, il suo campo, quello dal quale è quasi sempre uscito vincitore. Sul bassorilievo compare la scritta «Io sono ancora qua… eh già», dal verso di una canzone di Vasco Rossi, uno dei suoi artisti preferiti.

E quale frase migliore di questa poteva esserci? «Appena ci lasceremo alle spalle questo difficile periodo storico e potremo finalmente tornare a vivere la nostra quotidianità in assoluta tranquillità, ci riuniremo in tanti al campo Ballotta per una partita in suo ricordo, ovviamente seguita da una cena tutti assieme, proprio come piaceva a lui: calcio, amicizia, condivisione », hanno detto gli amici commossi.

D’ora in poi, ogni volta che qualcuno entrerà al Ballotta troverà sempre Gian, come accadeva fino a qualche mese fa. Una persona che ha fatto tanto per tanti ragazzi locali, a cui è stato doveroso dedicare questo bellissimo pensiero. Anche dal mondo dello spettacolo e dello sport arrivano gesti e messaggi d’affetto nei confronti di Gian: Gene Gnocchi, che per motivi lavorativi non è potuto essere presente alla cerimonia, ha voluto rendere omaggio all’ami – co e all’uomo tramite un video al termine del quale fatica a trattenere le lacrime, mentre Javier Zanetti (vicepresidente dell’Inter, squadra del cuore di Gian) ha fatto arrivare a casa di mamma Luciana e papà Paolo (Kilo) una sciarpa, una cuffia e il gagliardetto dell’Inter autografato. Come dice Gene nel video, «dobbiamo ritenerci privilegiati per averlo incontrato e conosciuto». (Thomas M.)